martedì 30 marzo 2010

Pizza in versione dark

Ormai mi ci sono abituata alla 'traduzione a spanne' di parole italiane, soprattutto in campo gastronomico. Storpiano le parole che, però, lette così come sono scritte, nella loro pronuncia effettivamente ricordano la versione in italiano.
Pochi giorni fa stavo sfogliando il menù della pizzeria con consegna a domicilio (non avevo voglia di cucinare!), e sorridevo leggendo "4 fromagi", "prosciuto", ... Ma, ad un certo punto, arrivo a lei!!! Ispirata a qualche film di Tim Burton, signori e signore, vi presento la pizza:

lunedì 1 marzo 2010

Occupato!

Io non ce l'ho con le donne delle pulizie. Nemmeno quando mi si avvicinano e con la scopa staccano l'alimentatore del mio pc. Nemmeno quando si chiudono in bagno e parlano per 2 ore al telefono urlando come matte pensando non si senta nulla in corridoio e nei piani adiacenti, ed invece.. Nemmeno quando mi spostano le cose dalla scrivania e non capisco più dove sono finite.
Machecacchio, care donne delle pulizie, mi rivolgo direttamente a voi. Se avete deciso che il bagno delle donne è il vostro rifugio, ok, non è un problema, ma per favore, potete chiudere la porta mentre fate i vostri bisogni?!?!?!? cos'è tutto questo 'bisogno' di mostrarsi al mondo?!credo che l'immagine di te, cara Maria o come ti chiami, seduta sulla tazza del water, con le gambe spalancate, non riuscirò a dimenticarla per i prossimi 30 anni, non solo perchè continui a ricordarmelo rifacendolo ogni giorno, ma perchè la scena è stata davvero traumatica! Non posso guardarti che ti immagino con i pantaloni calati! Se proprio non vuoi chiudere la porta perchè (magari) soffri di claustofobia, quando mi senti entrare puoi dire 'Occupato' per favore?!
Grazie! anche da parte della mia vescica.