tag:blogger.com,1999:blog-29791469228260552652024-03-05T09:09:47.597+00:00Bacalhau à venezianaTrentenne, moglie di un cervello(l'ing.) scappato all'estero come tanti. Fotografa per passione e per sogno. Viaggiatrice. Mentalmente insana.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.comBlogger45125tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-7435433946498675782013-02-10T15:54:00.000+00:002013-02-10T15:54:55.980+00:00Nuovo posto, nuova vita!Per chi ricapiti qui per sbaglio, ora mi troverete qui:<br />
http://italianstroopwafel.wordpress.com/<br />
Nuovo posto, nuova vita!<br />
<br />
Ciao a tutti!LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-3877143296500329902010-08-17T13:43:00.004+01:002010-08-17T15:13:41.379+01:00Era uma vez..Sisi ci sono, il fatto è che sono stati mesi frenetici, viaggi, avventure, dormite, dimenticanze. E poi che dire, torno a casa. Anzi ci sono già, in Italia intendo.<br />L'anno è volato ed è stato tempo di tornare nell'afa padana.<br /><br />Oggi quindi mi congedo da voi nella speranza di ritrovarvi nel mio prossimo blog.<br />Volevo ringraziarvi tutti, per aver perso del tempo leggendomi, per avermi commentata, derisa, aiutata, criticata, ma soprattutto per avermi fatto compagnia.<br /><br />Era da un pò che volevo scrivere quest'ultimo capitolo, ma non avevo mai avuto l'umore giusto e la voglia , forse, di dare una fine a questa bellissima avventura.<br /><br />Credo sia ora di tirare le somme su questo Portogallo, che mi ha davvero stregato il cuore.<br /><br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Le cose che mi mancheranno</span><br /><br />i sali e scendi della città<br />la frenesia di una capitale, con i suoi eventi continui<br />il poter arrampicare in splendide rocce, a strapiombo sull'oceano<br />il restare in piedi in metro, all'una di notte, tra il rumore di bottiglie che sbattono<br />i pasteis di Belem<br />gli infiniti angoli nascosti<br />i sorrisi finestrati della gente<br />le olive<br />il surf<br />sentire "caralho" e "aquela merda" ogni due parole<br />la ginja (anche se ne ho una scorta colossale)<br />l'oceano<br />i prezzi bassissimi<br />poter ordinare un gal<em>ã</em>o<br />il chouriço<br />il vento, sempre e comunque<br />le "signorine" di praça de figueira<br />il bacalhau espiritual di Dona Piedade<br />i mille posti in cui potersi sedere e leggere in tranquillità<br />i parchi<br />il parlare portoghese<br />le uscite fotografiche con l'amica pazza<br />il 28<br />la picanha<br />la frutta strana al supermercato<br />le gaivotas in terrazzo<br />l'indiano del supermercato, costantemente in videoconferenza con la famiglia<br />il Colombo<br />i gelati che non vedevo da 20 anni<br />l' UCAL<br />le spiagge, favolose e disabitate<br />il conoscere gente da tutto il mondo<br />la Bica<br />i weekend passati a far festa in Bairro Alto<br />le sardinhas assadas e le festas di Sant' Antonio<br />la Merenda<br />Saldanha, l'appartamento più pazzo del mondo<br />la sabbia bianca<br />la metro<br />il Portogallo tutto, girato in lungo e largo, assolutamente strepitoso<br />il Pois Café<br />il fado<br />la neve finta<br />la temperatura perfetta<br />l'aria secca che asciuga la biancheria in un' ora<br />la Cantina Baldracca<br />il vino del Douro<br />i negozi di articoli sanitari, con le loro vetrine appariscenti<br />il leit<em>ã</em>o<br />l'altra sponda del Tejo, così misteriosa e viva<br />il Porto Vintage<br />il ponte del 25 aprile, che si fa prendere anche quando non serve<br />i BBQ a Monsanto<br />tremoços e Imperial<br />gli amici, tanti ma mai troppi, che ho avuto la fortuna di incontrare<br /><br /><br /><br /><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Le cose che non mi mancheranno</span><br /><br />le scatarrate di vecchi e giovani bambini e donne<br />la calçada quando hai le scarpe con la suola liscia o i tacchi<br />il COENTRO (maledetto, nascosto dove meno te lo aspetti)<br />i "venditori di occhiali" della Baixa<br />il giallo delle creme pasticcere<br />le telenovelas<br />la verdura del pingo doce<br />il fetore che ti invade quando al supermercato ti avvicini al reparto Bacalhau<br />la pioggia invernale<br />l'odore di pipì lungo i muri<br />il calcio in tv SEMPRE<br />la cannella<br />la gente che ti viene addosso mentre cammini<br />i turisti italiani che, davanti ad una vista spettacolare, urlano "Mariaaaaaaaaaaa,viè a vedè che bellezza, aaò" (in ogni cadenza dialettale italiana)<br />la decadenza di posti bellissimi<br />la scalinata verso casa<br />il non vedere la neve<br />le zingare che vendono cerotti<br />il teatro un pò troppo all'avanguardia<br />le mosche in casa<br />l'acqua di rubinetto<br />le signore delle pulizie dell'università<br /><br /><br />...a voi la sentenza.<br /><br /><br />Quindi che dire, rinnovo i miei saluti e ringraziamenti, e vi lascio con la scena che credo mi resterà più impressa di tutto quest'anno portoghese.<br /><br />Até jà!<br /><br /><br /><br /><br /><span style="font-style: italic;">In una felice mattina</span><br /><br /><span style="font-style: italic;">Una mattina mi sveglio bella pimpante e felice. Lo sento che sarà una bella giornata. Fuori splende il sole, soffia una brezza bella fresca, gli uccellini cinguettano e la gente sorride.</span><br /><span style="font-style: italic;">Esco di casa canticchiando e comincio a scendere le gradinate che mi porteranno in Praça de Figueira dove farò colazione, perchè lo sento che sarà una giornata speciale.</span><br /><span style="font-style: italic;">Arrivo alla fine della gradinate ed incrocio un signorotto sulla settantina, capello bianco, coppola in testa e bastone. Mi guarda e mi sorride con aria dolce, da nonnino. Si gira e mi dice:</span><br /><br />[iniziate a guardare il video <span style="font-weight: bold;">dal minuto 5.54</span> e fino al 6.05]<br /><br /><object width="480" height="385"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/E7fpMqe4uls?fs=1&hl=it_IT"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/E7fpMqe4uls?fs=1&hl=it_IT" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="480" height="385"></embed></object><br /><br />..inutile dire che ero pure in scia.<br /><br /><br /><br />Beijinhos e abraçinhos malta!LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-90618153637715978842010-03-30T18:54:00.006+01:002010-03-30T19:10:38.148+01:00Pizza in versione darkOrmai mi ci sono abituata alla 'traduzione a spanne' di parole italiane, soprattutto in campo gastronomico. Storpiano le parole che, però, lette così come sono scritte, nella loro pronuncia effettivamente ricordano la versione in italiano.<br />Pochi giorni fa stavo sfogliando il menù della pizzeria con consegna a domicilio (non avevo voglia di cucinare!), e sorridevo leggendo "4 fromagi", "prosciuto", ... Ma, ad un certo punto, arrivo a lei!!! Ispirata a qualche film di Tim Burton, signori e signore, vi presento la pizza:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuFLJ8mW9S5_pGWVz1Zh1qZTebR5ecNJ2vLD_DeW95GbY31IWWttYDwkKKMl7BGoi4AHmxtenoKnkXSRXcxNAbvr_zVV82zzTTAHDGmjg8eqvQQ2nfxOfeGOwyyGzq4mVMxTEVc1U-2Mk/s1600/pizza.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 214px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhuFLJ8mW9S5_pGWVz1Zh1qZTebR5ecNJ2vLD_DeW95GbY31IWWttYDwkKKMl7BGoi4AHmxtenoKnkXSRXcxNAbvr_zVV82zzTTAHDGmjg8eqvQQ2nfxOfeGOwyyGzq4mVMxTEVc1U-2Mk/s320/pizza.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5454490723808939826" border="0" /></a>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-84984236959556846142010-03-01T20:11:00.000+00:002010-03-01T20:11:00.446+00:00Occupato!Io non ce l'ho con le donne delle pulizie. Nemmeno quando mi si avvicinano e con la scopa staccano l'alimentatore del mio pc. Nemmeno quando si chiudono in bagno e parlano per 2 ore al telefono urlando come matte pensando non si senta nulla in corridoio e nei piani adiacenti, ed invece.. Nemmeno quando mi spostano le cose dalla scrivania e non capisco più dove sono finite.<br />Machecacchio, care donne delle pulizie, mi rivolgo direttamente a voi. Se avete deciso che il bagno delle donne è il vostro rifugio, ok, non è un problema, ma per favore, potete chiudere la porta mentre fate i vostri bisogni?!?!?!? cos'è tutto questo 'bisogno' di mostrarsi al mondo?!credo che l'immagine di te, cara Maria o come ti chiami, seduta sulla tazza del water, con le gambe spalancate, non riuscirò a dimenticarla per i prossimi 30 anni, non solo perchè continui a ricordarmelo rifacendolo ogni giorno, ma perchè la scena è stata davvero traumatica! Non posso guardarti che ti immagino con i pantaloni calati! Se proprio non vuoi chiudere la porta perchè (magari) soffri di claustofobia, quando mi senti entrare puoi dire 'Occupato' per favore?!<br />Grazie! anche da parte della mia vescica.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-61912644750543154242010-02-18T21:01:00.000+00:002010-02-18T21:01:00.316+00:00Il macho portogheseDovete sapere che da qualche settimana in tutte le metro, pensiline degli autobus e qualsiasi altra superficie verticale, troneggiano le pubblicità di un Istituto di lingua inglese che hanno come protagonista il famosissimo Zezé Camarinha. Come chi??<br />Come ha detto in modo molto 'polite' e composto la professora di portoghese quando ho "osato" pronunciare il nome di costui a lezione, "OOOOOOh meu Deus, O PROSTITUTO!!!" (non credo servano traduzioni).<br />Si tratta di un famoso rubacuori (oramai attempato, non me ne voglia) che da anni pratica la sua arte in Algarve, cuccando le straniere con il suo inglese maccheronico. Le sue frasi in "portenglish" sono così conosciute che sono state usate ed adattate per queste pubblicità.<br /><br />[Si sconsiglia la visione a deboli di cuore, in senso lato :-)]<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRInZ6ylxjZeWSyM1ODV9k4JT7eI19sNFfbQmdbQdy5f4Q4qHmzH9J_zSfBGwLS41bKabLUoD388-o6f86L29wujRcSFXIicXasavucvPg2Eqr9_rvR8bm3r3nCb8lyuzTtOBNbwhXnqk/s1600-h/zeze_wall_street_2.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 226px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRInZ6ylxjZeWSyM1ODV9k4JT7eI19sNFfbQmdbQdy5f4Q4qHmzH9J_zSfBGwLS41bKabLUoD388-o6f86L29wujRcSFXIicXasavucvPg2Eqr9_rvR8bm3r3nCb8lyuzTtOBNbwhXnqk/s320/zeze_wall_street_2.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5439645391060810226" border="0" /></a><br />Piccola spiegazione per la seguente: in portoghese c'è il modo di dire "feito[fatto] ao bife" che si può tradurre come "sei fritto".<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3HJIqPB4WCxPlwTpv8yA1us6yDp42im0JsR-iTfcyn7fB_AhJpLm_dlxuV-RPe0uBTMLkdztPxwyd0CixtHL-_YIYzZDgnuZ0D63aUNmaD8o61xIIgVPvqmjXJCWwGDHZjaXYmxkuWQ4/s1600-h/zeze_wall_street_12.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 226px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3HJIqPB4WCxPlwTpv8yA1us6yDp42im0JsR-iTfcyn7fB_AhJpLm_dlxuV-RPe0uBTMLkdztPxwyd0CixtHL-_YIYzZDgnuZ0D63aUNmaD8o61xIIgVPvqmjXJCWwGDHZjaXYmxkuWQ4/s320/zeze_wall_street_12.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5439645662188450930" border="0" /></a>Visto che figone? :-DLullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-19598565452214411902010-02-16T18:53:00.006+00:002010-02-16T19:04:38.821+00:00Escursione?Passeggiando allegramente per il centro, passo davanti alla sede di un club di escursionisti e dico fiera al marido: 'Guarda, è questo quello che ti dicevo! Sarà tipo il CAI, ci iscriviamo?'. Lui si gira, guarda e scoppia in una risata folle ed incontrollabile.<br />Ho fatto una foto:<br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_lAkGVSajYNs/S3rsMiCdjaI/AAAAAAAADnI/Npv0-2JLoBg/s1600-h/IMG_1473_piccola.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 214px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_lAkGVSajYNs/S3rsMiCdjaI/AAAAAAAADnI/Npv0-2JLoBg/s320/IMG_1473_piccola.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5438919200043011490" border="0" /></a><br />Beh, diciamo che forse il nome non è così azzeccato.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-63199942739018783172010-02-02T20:30:00.000+00:002010-02-02T20:30:00.850+00:00Portoghese for dummies (lezione n.2, Falsi amici)Il portoghese è facilissimo! <br />Basta pensare ad una parola in italiano, e sapere che nella lingua del posto vuol dire tutto tranne quello che pensiamo.<br /><br />Qualche esempio(portoghese --> italiano):<br /><br />Pasta --> Borsa<br />Carta --> Lettera <br />Carro --> Automobile<br />Palestra --> Riunione<br /><br /><br />quindi 'Prendi la lettera che è dentro alla borsa della palestra che ho lasciato in macchina' diventerebbe 'prendi la carta che è dentro la pasta della riunione che ho lasciato nel carro', facile no?LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-72848510388039195872010-01-29T21:35:00.012+00:002010-01-31T19:46:51.365+00:00Discorso (semi)serio sul mondo del lavoroOgni tanto devo (si fa per dire) alzare il livello di serietà di questo blog, non per voi eh (che non vi accorgereste della differenza), per me, così mi sento figa.<br />In questi mesi di nuova vita, mi sono avventurata nel favoloso mondo della ricerca di un lavoro, in un paese che non è il mio, dove parlano una lingua che non è la mia, che capisco abbastanza e che parlocchio(questa è la parte in cui mi sento figa).<br />Ora, io in Italia ho avuto la GRANDE fortuna di essere stata assunta (a tempo indeterminato) dopo il primo colloquio che ho fatto, intendo il primo in assoluto, ed unico! L'azienda mi piaceva (stesso campo per cui ho studiato annnni, quindi la laurea serve :-) )ero appena rientrata dall'Inghilterra e volevo tornare a vivere con le amiche, da brava ragazza indipendente. Indipendente quindi anche dal punto di vista economico, cosa che mi ha fatto accettare all'istante l'opportunità (Credo lo avrei fatto anche se fosse stao un posto di qualsiasi altro tipo). Ecco, ora credo che il conto mi sia stato presentato 4 anni dopo. Presente la legge del contrappasso, per antitesi? Quella! Non mi ricordo nemmeno quanti colloqui ho fatto e quanti CV ho spedito.<br />Non sto qui ad entrare nei particolari, ma vi illustro i punti salienti:<br />- in ben 3 colloqui per 3 aziende diverse, gli 'intervistatori' sono arrivati con la bellezza di <span style="font-weight:bold;">45 minuti</span> di ritardo, senza chiedere scusa;<br />- qui ti chiedono sempre quanti soldi vuoi di salario. Normale direi. Solo che qui si va al ribasso. Se c'è un posto disponibile e siamo in due a fare il colloquio, e io dico di volere 1000 euro e l'altro dice 900, prendono l'altro, a prescindere dalle capacità e dall'esperienza;<br />- per un'azienda ho fatto, nell'ordine: psicotest di 4 ore e mezza, con giochi di abilità, d'intelligenza, calcoli a mente del tipo 'il 32 percento della radice quadrata di 0.2 alla 3728282.92928', test di lingua inglese, test di lingua francese e test di personalità di 300 domande, in portoghese, come 'hai mai pensato al suicidio?ha sbalzi di umore frequenti?preferiresti fare l'architetto o l'arredatore d'interni?'; evidentemente non risulto avere un profilo assimilabile a quello da serial killer e quindi l'ho passato. Dopo 2 settimane mi hanno chiamata per fare un colloquio, in portoghese, in cui mi hanno chiesto 2000 cose e mi mostrato anche le macchie di Rorschach; passato anche questo. Dopo altre 2 settimane altro colloquio, questo interamente in inglese; passato. Mi hanno praticamente presa, però hanno spostato le date di inizio progetto ad inizio marzo, quindi dovrò attendere la fine del prossimo mese per avere il 'giudizio finale'. Ah, mi hanno chiesto di avvertirli se nel frattempo avessi trovato lavoro. Ehhh beh, mavaffffanxxxx in che lingua delle tre te lo devo scrivere nella mail?!<br />- ad un colloquio ho trovato la persona che non vorresti mai che ti intervistasse. Quello che ha avuto degli amici italiani. Quello che CREDE di sapere l'italiano, e ti dice 'se tu uol posaum falare italiauono' e tu, cortesemente, gli dici che non serve, ma LUI insiste e quindi ti trovi a parlare per un'ora senza capire un'emerita ceppa di quello che ti dice e tu vorresti strozzarlo perchè vuole anche che tu gli risponda in italiano, anche se si vede chiaramente che non capisce niente!<br />- avrò mandato 200 CV. Almeno 100 ditte mi hanno chiesto se potevo mandarglielo nel loro standard, con annesso file word o pdf da compilare (almeno mezza giornata persa per ognuno). Voglio dire, il formato europeo lo avranno fatto per qualcosa, no???<br />- sono andata perfino in una scuola secondaria in cui insegna una mia amica, serviva una persona con le mie competenze e quindi ho provato. Sono arrivata alle 10 di mattina ed i bambini stavano scendendo dai pulmini ed entrando a quell'ora (non vorrei dire una baggianata, ma io andavo a scuola alle 8.30!)! A dogni modo, da fuori sentivo un gran baccano provenire dall'edificio, tipo musica e canti. Sono entrata ed ho visto un palco, con una sorta di Kledy (o come si chiama, quello di Maria De Filippi) dei poveri che balla e canta e un centinaio di bimbi che ne copiano i movimenti, tipo villaggio vacanze. Ed ho pensato 'guarda, ho beccato un giorno in cui fanno festa!'. Hehe, e qua casca l'asino! mi sono informata e sapete che è?!?! lo fanno tutte le mattine! per far sfogare i giovincelli prima delle lezioni!!! ORa sorge spontanea una domanda: che odore ci sarà nelle classi durante le lezioni?!<br /><br />Beh vi assicuro che questi sono solo alcuni estratti.<br />Ahimè devo dire che la situazione lavorativa qui è mooolto peggio che in Italia, sicuramente più precaria, i salari sono molto più bassi (certo la vita è poco cara) e la crisi di sente anche qui. Quindi, solo un cretinetto potrebbe lasciare un lavoro in Italia per cercarne uno qui :-).LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-22316182684402285882010-01-29T21:04:00.003+00:002010-01-29T21:15:28.464+00:00Pensavate voi....mi fossi stancata!<br />E invece TOMA-LA', come si dice da ste parti!<br />Sono semplicemente stata moooooolto impegnata in questo periodo,tra lavoro, corso di lingua, vacanze in Italia ed altro, e non potrei esserne solo che contenta! Attenti però, nei prossimi giorni potrei sommergervi di parole! Tanto lo so che da mesi non riuscite e dormire pensando a : 'il cinese sarà riuscito ad imparare il portoghese?'.<br /><br />Beijinhos a tutti! Até logo!LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-80404027729218970782009-11-17T12:27:00.006+00:002009-11-17T13:03:56.856+00:00Ci sono, esisto ed ho visto la neve!Scusate la latitanza ma è un periodo un pò impegnato..<br />Sapete che qui sabato ha nevicato?! con la bellezza di 23 gradi?! Impossibile? nono cari!<br />Hanno fatto la parata di Natale in Chiado per aprire il periodo di compere pre-natalizie degli <a href="http://www.armazensdochiado.com/">Armazens do Chiado</a>. C'era un pò di tutto: banda musicale, coro di canti natalizi, soldatini, trampolieri, majorette, Pai Natal e lei, la protagonista: la neve!!! Oddio, in realtà era schiuma, però l'effetto era lo stesso, con in più il vantaggio di tornare a casa con i capelli perfettamente puliti e profumati. Credo ci fosse anche qualche personaggio famoso con famiglia, gli ho fatto una foto ma non ho idea di chi sia, secondo me un giocatore di calcio, aveva tipo 20 fotografi davanti con mille flash che scattavano.<br />Bella davvero la parata, mi ha fatto venir voglia di Natale e mi fa pensare che effettivamente tra poco dovrebbe essere inverno, anche se in questo momento, mentre vi scrivo, ho la portafinestra spalancata e t-shirt maniche corte.<br />Tornando a sabato, oltre al bellissimo evento, poco più in là stavano girando una puntata di <a href="http://www.tvi.iol.pt/morangos/site/index.html">Morangos com açucar</a> (ovvero Fragole con zucchero), una delle telenovelas trash portoghesi,rivolta però ai giovani yeah yeah. Ovviamente non l'ho capito subito, credevo facessero parte della parata perchè erano tipo 150 ragazzi e ragazze bellissime che ballavano per strada, credevo fossero tipo folletti perchè erano vestiti di verde e dorato...mi sembrava un pò eccentrico in effetti. Mi sembrava strano anche che gli ritoccassero trucco e parrucco ogni 20 secondi (adesso capisco perchè hanno sempre capelli bellissimi, gli buttano un sacco di lacca e li sistemano ad ogni respiro), e pensavo 'cavoli che professionali'.<br />Poi quando ho realizzato (vedendo regista, telecamere, riflettori,copioni) ho deciso di approfittare del 'set' e delle splendidi luci per fare un pò di foto ai figoni di turno, i miei primi veri modelli! :-) Direi che il risultato non è malaccio, vi posterò qualche foto "professionale" nei prossimi giorni .<br />Intanto vi mostro la neve, e buone compere natalizie a tutti! io devo muovermi o mi prendo all'ultimo giorno come sempre!<br /><br /><br /><a href="http://www.flickr.com/photos/adelazza/4108963046/" title="n.3 : It's snowing! di LullAry, su Flickr"><img src="http://farm3.static.flickr.com/2699/4108963046_2954c5cf51.jpg" width="500" height="375" alt="n.3 : It's snowing!" /></a>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-70674314930206381772009-11-05T11:03:00.004+00:002009-11-05T11:40:12.229+00:00Sono la zia più felice del mondo!Mi scuso per il ritardo di due giorni, ma ora finalmente posso annunciarlo!<br />Sono diventata zia di Mattia!!! Un bellissimo (dicono e io ci credo) maschietto di 3 chili e mezzo!<br />Sono ovviamente contentissima e non vedo l'ora di vederlo, anche se dovrò aspettare Natale.<br />Certo, ormai sono abituata, è l'ottavo (<strong>OTTAVO!!!</strong>) nipote, ma ogni volta è un'emozione nuova e diversa. Comincio a sentirmi un pò vecchia, al primo nipote dici 'Che bello', 'Al secondo wow', poi quando cominciano a crescere, di età e numero, e cominci a sentire spesso la parola Zia, un pò ti senti vecchia! o capita solo a me? poi la gente comincia con i 'adesso tocca a te', 'ah,ma la media la devi tenere', etc etc e poi fai due conti, ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh! Che poi chi te lo dice non è mai nessuno che si trova in quella situazione, intendo dire, con almeno tre figli.<br />Ad ogni modo, non mi faccio spaventare da queste cose, anzi mi fanno sorridere. Mi faccio spaventare, invece, dal fatto che tra poco è Natale! avete idea?!?! Otto nipoti sono tanti!! Poi devi avere otto idee diverse, otto idee sullo stesso prezzo e otto idee che a nessuno faccia pensare 'il suo è più bello del mio'. Idee?Suggerimenti? Il dream team è composto da : maschietto di 10, due femminucce di 5, due maschietti di 3(gemelli), una femminuccia di 2, una femminuccia di 7 mesi ed il nuovo arrivato.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-40016183289609038712009-11-04T10:27:00.005+00:002009-11-04T11:13:36.993+00:00Estratti dal corso [space invaders]A volte mi chiedo se io, alle elementari, mi compartavo in questo modo.<br /><br /><em>La professora sta spiegando delle regole grammaticali molto importanti. Io già non riesco a concentrarmi perchè c'è un casino micidiale..ad un certo punto sento qualcuno che mi batte sulla spalla. Mi giro un pò incazzata, perchè cavoli, ci tengo proprio a capire quello che sta spiegando. Insomma, mi giro e trovo Afta (quello del </em><a href="http://bacalhauaveneziana.blogspot.com/2009/10/eu-chamo-me-ariananas.html"><em>Eu chamo-me Ariananas</em></a><em>) con due penne infilate dietro alle orecchie (tipo sigaretta per i ganzi), che con le dita finge di sparare e con la bocca simula un suono tipo questo 'Ptfiuuuuuù Ptfiuuuuuù Ptfiuuuuuù'. </em><br /><em>Forse non ve l'ho detto, ma il signore in questione ha sui 40 anni abbondanti.</em><br /><br /><br />Ognuno ha i suoi gusti!!<br /><br /><em>Professora : "Ragazzi, quel'è la parte della casa che vi piace di più?quella in cui passate più tempo?'</em><br /><em>Barba: "A me piace la cucina, perchè lì spignatto e preparo tante cose buone da mangiare per la famiglia"</em><br /><em>Professora : "Anche a me piace tanto la cucina! A te Balù?"</em><br /><em>Balù : "A me piace il salotto, perchè lì mi rilasso spaparanzandomi sul divano"</em><br /><em>Professora : "E tu Ariananas?"</em><br /><em>Io : "anche a me piace il salotto, mi piace stare davanti al caminetto leggendo un buon libro. [l'ho detto solo per imparare come si dice caminetto]"</em><br /><em>....ognuno dice la sua, poi arriva il turno di Ba.....</em><br /><em>Ba: "La mia stanza preferita è il garage"</em><br /><em>Professora: "Ba, ho chiesto 'qua-le è la tua stan-za pre-fe-ri-ta"</em><br /><em>Ba: "Il garage!!!!"</em><br /><em>Professora: "ah.....e perchè?"</em><br /><em>Ba: "Perchè dentro c'è la macchina".</em>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-57915033747923691612009-11-02T16:20:00.003+00:002009-11-02T16:38:38.463+00:00Io, nella mia vita, avrò molta fortunaEh sì, scusate se sono così sfacciata. Lo so che siete invidiosi, ma è così, a me arriveranno tante cose belle, sarò una delle donne più fortunate del mondo! Sarà sicuramente così, visto che l'altro giorno, passeggiando spensieratamente per la città, ho pestato la bellezza di tre cacche di cane. Non solo. Visto che non volevo aver dubbi a riguardo, ho deciso di dare un ultimo e plateale tocco alla già fantastica collezione, fermandomici proprio sopra ad una (dalle dimensioni credo fosse di dinosauro) con entrambi i piedi, e tutto questo per ammirare da vicino la <a href="http://www.audiofanatic.it/personale/foto/mia_app_foto.html">Certix a soffietto</a> nella vetrina di un negozietto.<br />Forse è un segno? Avrò tanta fortuna nel campo della <a href="http://www.flickr.com/photos/adelazza/">fotografia</a>? Lo spero tanto! Spero quantomeno sarà proporzionata al fetore emesso dalle mie scarpe nelle ore successive.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-24579285883277387552009-11-02T12:04:00.000+00:002009-11-02T16:43:35.713+00:00Non sei portoghese se.. [capitolo secondo]..non ti manca almeno un dente, preferibilmente dell'arcata superiore!<br /><br />Non scherzo eh, ho notato che tantisimi sfoggiano sorrisi a scacchiera. La professora di portoghese, alla mia domanda sul perchè, ha risposto dicendo che il problema è che qui ci sono pochi dentisti. Se ci sono pochi dentisti è perchè ci sono pochi clienti, no? A voi la sentenza, che credo sia la stessa a cui ho pensato io.<br />Comunque per sicurezza (si sa mai che mi sbagli), vado ad iscrivermi ad odontoiatria. :-DLullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-53532833022190545992009-11-02T09:17:00.004+00:002009-11-02T09:24:01.051+00:00Pianto dei poetiRuba a qualcuno la tua forsennata stanchezza<br />o gemma che trapassi il suono<br />col tuo respiro l'ombra che sta ferma<br />di fronte ad un porto di paura<br />quel trascendere il mito<br />come se fosse forzatamente azzurro<br />o chi senza abbandono<br />che non sanno che il pianto dei poeti<br />è solo canto.<br />Canto rubato al vecchio del portone<br />rubato al remo del rematore<br />alla ruota dell'ultimo carro<br />o pianto di ginestra<br />dove fioriva l'amatore immoto<br />dalle turbe angosciose di declino<br />io sono l'acqua che si genuflette<br />davanti alla montagna del tuo amore.<br /><br />Alda Merini [21 Marzo 1931 - 1 Novembre 2009]<br /><br />Ciao Alda!!!LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-10151364120576481132009-10-30T00:11:00.004+00:002009-10-30T00:26:45.045+00:00Portoghese for dummies (lezione n.1, Sport)Apro questa nuova rubrica perchè sono altruista e generosa e voglio insegnare anche a voi questa strana lingua.<br />Oggi parliamo di sport.<br />Sembra che il portoghese non derivi dal latino o dal greco, ma da una bel più moderna lingua anglosassone.<br /><br />Pallacanestro: basquetebol<br />Pallavolo: voleibol<br />Pallamano: andebol<br /><br />Dovete cercare di pronunciarle come lo farebbe una nonnina siciliana dopo essere stata a lezione di inglese da Mike Bongiorno.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-51248088752163155952009-10-29T09:18:00.006+00:002009-10-29T13:03:58.327+00:00A noi, halloween, proprio non piaceQuando ero piccola, mica esisteva. Perchè dobbiamo importare queste americanate? Voglio dire, se voglio vestirmi in maschera aspetto Carnevale, oppure faccio una festa a tema, no? Ai tempi dell'università si facevano, e si fanno pure ora. Mah.<br />Ricordo che l'anno scorso, dal tardo pomeriggio del 31 ottobre il campanello di casa ha suonato ininterottamente per ore, e io proprio non avevo niente per i bimbetti, nè dolci, nè caramelle. Avevo solo i confetti avanzati dal matrimonio tre mesi prima, non apprezzati. Allora ad un certo punto alla loro domanda Dolcetto o scherzetto, ho risposto Scherzetto, tanto voglio dire mica mi uccidono. Mi hanno guardata in faccia con aria che si addiceva proprio al loro travestimento, hanno preso in mano bombolette schiumose e dai colori assurdi tipo fucsia o verde acido e le hanno sparate ovunque, che c'ho messo una settimana per far sciogliere il colore dal cotto dell'entrata di casa. Per fortuna qui a Lisbona abitiamo al quarto piano, senza ascensore, quindi come minimo gli viene na sincope se provano a salire.<br /><br />Ad ogni modo ieri sono andata in un mega centro commerciale in cerca di finferli, per fare un buon risotto. Una volta si andava in montagna, ora si va a negozi. Gironzolando ho notato che qui non c'è sta gran passione per halloween, ho visto due maschere (che più che altro sembravano di zorro) e basta, nemmeno zucche! non ci sono zucche, ho cercato mezzora, niente. Nè da decorare, nè da mangiare. Le uniche che ho visto son quelle di plastica, in un negozietto che vende vestiti e addobbi per feste, l'unico completamente arancione e pieno di ragnatele e mostri.<br />Insomma, qui sembra si siano salvati dal fenomeno.<br />Ad un certo punto però sono arrivata davanti alla vetrina di Akì, ho visto questo e mi è salita la tristezza.<br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5397952472238675778" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_lAkGVSajYNs/SulhLIY6V0I/AAAAAAAADkA/80t9HQ59s5U/s400/PICT0295.JPG" border="0" /><br /><p>Mancano ancora due mesi cavoli!!! io sto ancora pensando all'estate, visto che poi fa ancora caldo. No no, è troppo! Vi farei notare, inoltre, che qui Gesù bambino è già nato.</p>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-57924136042856720232009-10-26T23:08:00.005+00:002009-10-26T23:24:49.262+00:00La costanteE' una costante. Ogni volta che si fanno BBQs, ritrovi, giornate in spiaggia, insomma, una qualsiasi cosa che aggrega persone e che le fa partecipare attivamente ad una qualsiasi forma di sport, qualcuno si fa male.<br />Sabato, BBQ a Monsanto (per i padovani: praticamente i colli). Mangiata colossale e poi partitona a basket per smaltire.<br />Nell'ordine:<br />- occhio arpionato da dito indice ad un portoghese durante uno scontro. Ora abbiamo un amico guercio.<br />- cinque punti di sutura sul sopracciglio di un iraniano che, dopo aver fatto un salto di un metro per prendere la palla, si è sflacellato la testa sul palo del canestro.<br />Partita sospesa.<br />Si dice che gli infortuni fossero in realtà simulazioni per far saltare la partita visto che entrambi i giocatori appartenevano alla squadra in svantaggio.<br /><br />O forse venivano semplicemente distratti dalla vista che si aveva dal campo, davvero spettacolare: <img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5397052589934418434" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiDHd3sgBE-ADM7VZ2WlP7enJ6z_FxnhHprFzWFbKexdNaCVXOn8sNuJXOZQrRIQw65fGjZwJFFcAle94gzzB2ybdyIRzrwtkNt1GEsUWa440O8REAt9cPpOTATz2R_hqHLpc5agNKT5tw/s400/PICT0239.JPG" border="0" /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5397053188978561410" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 300px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEisBUFvOnaGgNItfudjx9c5CvEMba3uYEpJSONk8JZmbEr1yCZ9p1OzB2dMkLOPo9iW8qCekp8pia6Ihgy62h6M4sZNVuGImmQ2ylTRZQgU4MQKLgum0aShTMGwxe-l54JGZheoaGF7TxI/s400/PICT0274.JPG" border="0" />LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-13084655186257139962009-10-26T21:14:00.003+00:002009-10-26T21:30:10.580+00:00Pubblicità ingannevoleE' da un pò che qui gira questa pubblicità che definirei fastidiosissima, per almeno due motivi:<br />1) il tono che le cantanti raggiungono nella canzoncina fa abbaiare tutti i cani del Portogallo<br />2) sembra ti prendano in giro, continuano a dire "Venha ao Pingo Doce de Janeiro a Janeiro, O preço é sempre baixo a loja toda, o ano inteiro" (non credo abbia bisogno di traduzioni) ma ti fanno quel gestaccio che in realtà significa il contrario! In pianura padana si tradurrebbe con un 'Seee, bonanote!!' o con un più loquace 'Credeghe!!!'. Ovviamente i cartelloni che vedete sul camioncino che gira per la città, sono presenti in tutte le fermate della metro, fastidio!!<br />Vedere per credere!<br /><br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/4FZtCFKZAx0&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/4FZtCFKZAx0&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-24379059931559254852009-10-20T21:56:00.009+01:002009-10-20T23:43:10.640+01:00Io ho le orecchie prensiliCe l'ho fatta! L'ho visto, fotografato, avvicinato e ci ho pure parlato. L'ho ascoltato attentantamente, con orecchie prensili (l'ho rubata a lui questa), ho riso insieme a lui. <div><div>Mi ha parlato del suo ultimo libro [<a href="http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807017735/Il_giorno_prima_della_felicita/Erri_De_Luca.html?prkw=%22Il%20giorno%20prima%20della%20felicit%C3%A0%22&srch=0&Cerca.x=41&Cerca.y=13&cat1=&prm=">Il giorno prima della felicità</a>] che non ho ancora letto, ma sembra interessante da come ne ha parlato e ne ho sentito parlare. Non l'ho preso nemmeno stasera, ogni cosa a tempo debito, nel momento giusto e formato giusto, possibilmente tascabile ed economico :-) .</div><div>Il colloquio tra me e lui, perchè si vedeva che stava parlando con me e non con tutti, è stato davvero bello ed emozionante. Non che io sia una sua fan sfegatata, ho letto tre suoi libri in tre momenti diversi della mia vita, una regalato, uno consigliato e uno scelto. Mi sono piaciuti molto e li consiglio pure a voi. </div><div>Faceva tenerezza sentirlo parlare, due occhi che trasudano le fatiche del passato, ne hanno viste di cose quegli occhi, di fatiche, di guerre, di miserie. Le sue rughe, cavoli. Le sue rughe erano solchi.</div><div>L'ho ascoltato per tutto il tempo e mi sono messa in fila alla fine. </div><div>Tutti lì col libro e io, fiera, con la mia moleskine rossa in attesa di una sua dedica, un suo sguardo ,una sua parola. Gliel'ho pure detto di scrivere pure su quella pagina vuota, che tanto avrei strappato per appiccicarla al mio libro preferito, <a href="http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807818561/Il_contrario_di_uno/Erri_De_Luca.html?aut=157349&cat1=1&page=2">Il contrario di uno</a>.</div><br /><div></div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgk9eHVP_PIyVoR4EKO-uaKbVCqWXtMjbAsWOkYAwu3SqRay6ql06nrfqJiLHVHa9ngZAqhHusuJEr5MWhBDVz4VSEfpiOfgVofK8boB063U9CAFGWqRPCPwLgkuQZbfO0VjfNJYddPlY/s1600-h/PICT0213.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5394796568450454706" style="WIDTH: 150px; CURSOR: hand; HEIGHT: 200px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgk9eHVP_PIyVoR4EKO-uaKbVCqWXtMjbAsWOkYAwu3SqRay6ql06nrfqJiLHVHa9ngZAqhHusuJEr5MWhBDVz4VSEfpiOfgVofK8boB063U9CAFGWqRPCPwLgkuQZbfO0VjfNJYddPlY/s200/PICT0213.JPG" border="0" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaxFIBKL9TjCeD_TYzDHIbF1zucgiZg1JfHO5FOx_frJ9_BaaTaPK5gXxmnUTUab21Ul0GZyCIqPQtxyGNNOgTc81tch60aPGwmCqb22fWUZp11QG7UpJgvpMSkyqTGFfv8ZPbqDsYWAs/s1600-h/PICT0217.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5394796852267410690" style="WIDTH: 150px; CURSOR: hand; HEIGHT: 200px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgaxFIBKL9TjCeD_TYzDHIbF1zucgiZg1JfHO5FOx_frJ9_BaaTaPK5gXxmnUTUab21Ul0GZyCIqPQtxyGNNOgTc81tch60aPGwmCqb22fWUZp11QG7UpJgvpMSkyqTGFfv8ZPbqDsYWAs/s200/PICT0217.JPG" border="0" /></a><br /><br /><div></div><div><span style="font-size:85%;">Da "Il contrario di uno", Erri De Luca.</span></div><div><em><span style="font-size:85%;">"Siamo quasi fuori, anche se non si vede la cima. Siamo due; non il doppio ma il contrario di uno e della sua solitudine sufficiente. La corda s’ammucchia sopra i piedi, lei si avvicina e io le guardo il nodo stretto in vita. Non per controllare se è a posto, ma per affetto verso un’alleanza di corda. ‘Che stai guardando?’ dice la sua voce. ‘Guardavo il tuo nodo.’ Se lo controlla: ‘È a posto, no? Si può sapere che pensi?’ ‘Al numero due,’ rispondo."</span></em></div></div>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-32379168007325899052009-10-19T22:10:00.008+01:002009-10-20T11:04:16.217+01:00Erri c'è?Stasera abbiamo avuto una soffiata. Oddio, niente che nessuno sapesse eh. Però questo proprio ci era sfuggito. Insomma a Lisbona da oggi si apre la <a href="http://www.iiclisbona.esteri.it/IIC_Lisbona/webform/SchedaEvento.aspx?id=373">IX settimana della lingua italiana nel mondo</a>, perciò ci saranno un sacco di mostre, conferenze e proiezioni di film e documentari vari, incentrati sull'arte, la scienza e la tecnologia. Un nostro amico italiano ci ha scritto dicendoci che mercoledì sera interverrà durante la conferenza di un'amica per parlare delle macchine rinascimetali.<br />Vabbè insomma, ci ha girato il programma della settimana e scopro che domani sera ci sarà Erri De Luca per presentare il suo ultimo libro in uscita in questi giorni in Portogallo. Coooosa??? Beh in Italia non sono mai riuscita a vederlo, non me lo posso perdere. Vado a vedere sul sito per maggiori dettagli e trovo:<br /><br />Data: segunda-feira, 19 de outubro de 2009<br />Horários: 19h00<br />[cioè OGGI]<br /><br />Guardo il programma, e lì c'è scritto:<br /><br />Data: 3ª feira , 20 de outubro de 2009<br />Horários: 19h00<br />[ovvero DOMANI]<br /><br />Grrrrrrrrrrrrrr!!! che fastidio! Forse l'Istituto Italiano di Cultura, per dare maggiore credibilità, lo ha fatto apposta, penso, a mettere due date diverse. Noi italiani siamo famosi per essere un pò casinari, no?<br />Chiamiamo, giusto per non fare strada per nulla, e ci dicono "Erri De Luca?Si stasera!".<br />Ok partiamo in fretta e furia perchè manca davvero poco, arriviamo e che cacchio..troviamo una platea con età media da casa di riposo, una telecamera, un paio di vecchietti che parlano italiano con un accento indefinibile ma molto forte (capisco solo la parola Berlusconi, e non scherzo..), e una signorotta che si accinge ad inaugurare l'evento. Inizia scusandosi per la non presenza dell'ambasciatore Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare a causa di un contrattempo e ricorda a tutti di non perdersi assolutamente la serata successiva per la presenza dello scrittore Erri De Luca! E beh, talmente imperdibile che IO sono venuta ADDIRITTURA un giorno prima!<br />Che sia stato un tranello per attirare qualche persona in più all'inaugurazione? mah...a me il dubbio rimane..<br />Ad ogni modo, io domani sera ci sarò, se passate da quelle parti fate un fischio.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-60074194769468457472009-10-18T14:15:00.010+01:002009-10-18T14:50:37.502+01:00In una calda giornata di metà ottobre....i nostri eroi si sono avventurati alla ricerca di uno dei paradisi nascosti della costa portoghese per passare qualche ora piacevole di relax in spiaggia, vista la favolosa temperatura di 28 gradi . Quattro iraniani, due italiani, tre GPS e la sicurezza del 'tanto la tecnologia ci aiuterà'. Tutti li avevano avvertiti dicendo che la strada sarebbe stata impervia ma che ne valeva davvero la pena di arrivare in quel posto sconosciuto e lontano da tutti, con sabbia bianca e oceano di un colore fanstastico.. 'Beh impervia cosa vorrà dire? ci sarà un pò da sgambettare, magari si dovrà camminare sullo sterrato. Poi voglio dire, noi siamo abituati ai sentieri Dolomitici, quindi non c'è timore!', pensarono..certo non sapevano che quelle parole in realtà significasse molte cose..<br /><div><div><div><div><br /><br /><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqGkQh9h11hFXwCSFBl6dGpKaNLY0noNhNwyrm5t8Mf3N1XJrf2BMI3R8o6iGTUtUJ2nnIX10afgo1KH4r48x7t5JuDKlMDxUaieupG8yzz1Dfqh1Mdl2rKgYOs8IgFWah2JZH7jCdx-A/s1600-h/PICT0032.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393932985303774770" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqGkQh9h11hFXwCSFBl6dGpKaNLY0noNhNwyrm5t8Mf3N1XJrf2BMI3R8o6iGTUtUJ2nnIX10afgo1KH4r48x7t5JuDKlMDxUaieupG8yzz1Dfqh1Mdl2rKgYOs8IgFWah2JZH7jCdx-A/s320/PICT0032.JPG" border="0" /></a> <a href="http://2.bp.blogspot.com/_lAkGVSajYNs/StsZm4YRr3I/AAAAAAAADiw/y6tQv1CQ0MQ/s1600-h/PICT0046.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393933134466232178" style="WIDTH: 240px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px" alt="" src="http://2.bp.blogspot.com/_lAkGVSajYNs/StsZm4YRr3I/AAAAAAAADiw/y6tQv1CQ0MQ/s320/PICT0046.JPG" border="0" /></a><br /><br /><br /><div>Dopo una camminata di mezzora su sterrato in salita, di circa 40 gradi, la strada svanisce. Non ci sono vie di campo, nè stradine nascoste, nè cartelli, il nulla. I signori GPS, come nelle migliori trame horror hollywoodiane, non ne volevano proprio sapere di prendere segnale. E così gli eroi cominciarono a scendere, ed ad un certo punto videro un misterioso sentiero nascosto in mezzo ai rovi. La tentazione vinse e vi si intrufolarono nella speranza di poi poterne pure uscire.</div><div>La strada si fece sempre più stretta, i rami sempre più taglienti e il sentiero, in discesa, sempre più rovinoso e scivoloso a causa di terra secca, sassi e radici d'albero. Alcuni pezzi si poterono superare solo poggiando letteralmente il sedere a terra, e buttandosi da gradini naturali di mezzo metro. Ogni tanto qui è lì spuntavano segnali del passaggio di altri avventurieri (lattine di birra e bottiglie di plastica), messi lì forse per segnare la strada per poter uscire da quella foresta, mica come pollicino che mise pezzi di pane mangiati poi dagli uccelini! sono stati intelligenti, la plastica gli avrebbe consentito di tornar fuori anche a distanza di millenni. Dopo 40 minuti di cammino, qualche rovinosa caduta, anni di vita persi, gli eroi arrivarono finalmente al paradiso tanto sognato..</div><br /><br /><div></div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6YoxJTYlfxZfEqVIJKzjBO1WWZiAp8Dgl44osgS-gF5O2hHpUowR512jKJXOn4yhpgKyRbR2_QpQTxyo-ksAsLXVK9i-6PBS99OJrf0dMChy0_jLOA449mWUGDqjhIRqzzwtLY6hEhvA/s1600-h/PICT0042.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393931891883459410" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6YoxJTYlfxZfEqVIJKzjBO1WWZiAp8Dgl44osgS-gF5O2hHpUowR512jKJXOn4yhpgKyRbR2_QpQTxyo-ksAsLXVK9i-6PBS99OJrf0dMChy0_jLOA449mWUGDqjhIRqzzwtLY6hEhvA/s320/PICT0042.JPG" border="0" /></a> <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiigWfVu0y4L3G9olPOQupTrgzqEme1RTb_AUlw9lN9C8czftf8vYEQggbWtpntqIxjeG4Flf_uPBfmOzfZb2dKENFXK0R39XVynak4j-AbgK95h1_7rAxNru4_OtxJ_w3EV5-kVtZx8cA/s1600-h/PICT0065.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393932331087762866" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiigWfVu0y4L3G9olPOQupTrgzqEme1RTb_AUlw9lN9C8czftf8vYEQggbWtpntqIxjeG4Flf_uPBfmOzfZb2dKENFXK0R39XVynak4j-AbgK95h1_7rAxNru4_OtxJ_w3EV5-kVtZx8cA/s320/PICT0065.JPG" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><div><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWmVchws994xtX1lEkWUDSKQ6j_uJdn3azqRDAuZNnsLGyX8aFIZptPxTUC_VzKiRlKCDDvEOYYHhT7lMPuZvZysesLIPFHQEo0_Wl9OUJiK0ywzRYxcibat9xwYPtcH5RFthGm0HHGn0/s1600-h/PICT0059.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393932152315071346" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWmVchws994xtX1lEkWUDSKQ6j_uJdn3azqRDAuZNnsLGyX8aFIZptPxTUC_VzKiRlKCDDvEOYYHhT7lMPuZvZysesLIPFHQEo0_Wl9OUJiK0ywzRYxcibat9xwYPtcH5RFthGm0HHGn0/s320/PICT0059.JPG" border="0" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhh9hDEKZNqm0nK6t5qrD7C1dins-MTUaDU5j-uI5bMl3sej9aOXJTMlFBdks8_SxTXriqDQiO8KZhUqVh5tc11Y_V1k0KGDugsKghVBq-D5i0GH2yFweqJg2g3L6STGr_YTyGM6TMSALM/s1600-h/PICT0130.JPG"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393935467896818754" style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhh9hDEKZNqm0nK6t5qrD7C1dins-MTUaDU5j-uI5bMl3sej9aOXJTMlFBdks8_SxTXriqDQiO8KZhUqVh5tc11Y_V1k0KGDugsKghVBq-D5i0GH2yFweqJg2g3L6STGr_YTyGM6TMSALM/s320/PICT0130.JPG" border="0" /></a></div><div> </div><div>e che dire, ne è valsa davvero la pena!!</div><div> </div></div></div></div></div></div>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-12148288209825595452009-10-16T13:11:00.004+01:002009-10-16T15:07:41.412+01:00Se magari me lo facessi pagare come usato, lo prenderei!Ho quasi finito la scorta di libri che mi son portata (e fatta portare) dall'Italia, quindi stamattina sono andata in una nota catena di negozi (presente anche in Italia) per prendermi un libro in inglese. Ero indecisa tra "Lolita" di Nabokov (no non l'ho mai letto!!) e "Blind willow, Sleeping woman" di Murakami. Allora mi son messa a leggere le prime due pagine di entrambi, per vedere su quale orientarmi.. Leggo Lolita e mi convince..passo poi a Murakami e AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHRGGGG!!!! chetttetrovo?!?!?! degli appunti scritti a matita e debitamente cancellati!!!! maddaiiii non è possibile!! !ma come si fa?! non siamo mica in un mercatino delle pulci!!! poi voglio dire, mica era scontato il libro o segnalato come usato[come mi manca Borders..]!<br />Qui non riesco a capire perchè ma è una cosa tipica trovare i libri ridotti male e venduti come nuovi. L'altra volta l'ing stava per prendere un libro, ma per fortuna si è accorto che era stata strappata una delle pagine centrali! Me lo vedo il quindicenne che regala alla fidanzatina un brano de "Arte de amar" di Ovidio dicendo ' L'ho strappata per te!'.<br />Mah..davvero non capisco. Certo che se già ci metto un'ora per scegliere il libro ideale, e un'altra mezza per vedere se ha tutte le pagine e non ha scritte all'interno, mi ci vuole mezza giornata e mi vien voglia di comprare tutto sul web, che risparmio pure.<br />Che tristezza.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-47825525920750305932009-10-15T13:59:00.008+01:002009-10-16T13:42:49.572+01:00Dimmi come ti chiami e ti dirò chi seiIeri sera, al corso, ho imparato una nuova parola. Cioè, in realtà la sapevo già, perchè credo sia una delle prime che una persona impara di una nuova lingua straniera. Quella che è nuova, invece, è la connessione a cui non avevo mai pensato e che mi è stata gentilmente offerta dall'ing.<br />Devo prima farvi una premessa.<br />Nel fantastico mondo dell'AG (Azienda Gigante) in cui ho lavorato fino a poco tempo fa, c'è stato un periodo in cui ho avuto l'ufficio in una delle due sedi, situata davvero in the middle of nowhere della zona industriale. Per andare a pranzo si prendeva la macchina e si andava in qualche bar nei paraggi. Però avete presente quelle giornate invernali, magari con pioggia a dirotto e tanto tanto freddo? ecco, in quelle giornate si andava a mangiare dal 'nano bastardo', come tutti lo soprannominavano, unico locale nel giro di un chilometro. Tale nano era famoso per essere un nano davvero cattivo, Bastardolo lo chiamerei, anzi, Stronzolo sta meglio. I camerieri cambiavano ogni mese, lui non si tirava mai indietro dall' insultarli davanti alla clientela, mostrando poi un viso sereno e cagacazzi. Odioso davvero. Però in quei giorni eravamo costretti ad andar lì e lasciarci anche mezzo stipendio. Per carità eh, qualcosa di mangiabile c'era, qualcosina. Suddeto Stronzolo era famoso anche come attaccabrighe, perchè quando la gente usciva per fare la classica pausa-cicca per starsene tranquillo e non avere seccature, questo prima mandava uno schiavetto a dire che 'il maestro non gradiva che le sigarette venissero buttate per terra' (ovviamente quelle che c'erano erano dei suoi clienti della notte precedente) e poi si faceva vedere di persona, con aria incazzosa e parole insulse, bicipiti tirati al massimo e ringhiata annessa.<br />Ora il nano era da tutti odiato.<br />Quindi ora potete capire la mia soddisfazione quando, ieri sera, ho scoperto che il nome di quel locale, in portoghese, significa CACCA.LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-2979146922826055265.post-21167645547301839592009-10-14T10:29:00.001+01:002009-10-16T22:07:20.697+01:00L'intellettualeAhhh, parole sante, caro signor Corelli! certo non puoi farmi pensare alle persone che detesto prima di addormentarmi..<br /><em></em><br /><em>"[..] Un intellettuale di solito è uno che non si distingue esattamente per il suo intelletto. Si attribuisce da solo quella definizione per compensare l'impotenza naturale che intuisce nelle sue capacità. E' la vecchia storia del dimmi di cosa ti vanti e ti dirò di cosa sei privo. Pane quotidiano. L'incompetente si presenta sempre come esperto, il crudele come misericordioso, il peccatore come baciapile, l'usuraio come benefattore, il meschino come patriota, l'arrogante come umile, il volgare come elegante e lo stupido come intellettuale. [..]"</em><br /><em></em><br /><em>da Il gioco dell'angelo, Carlos Ruiz Zafón</em><br /><em></em><br /><em></em>LullAryhttp://www.blogger.com/profile/11463993822585121028noreply@blogger.com0