mercoledì 14 ottobre 2009

L'intellettuale

Ahhh, parole sante, caro signor Corelli! certo non puoi farmi pensare alle persone che detesto prima di addormentarmi..

"[..] Un intellettuale di solito è uno che non si distingue esattamente per il suo intelletto. Si attribuisce da solo quella definizione per compensare l'impotenza naturale che intuisce nelle sue capacità. E' la vecchia storia del dimmi di cosa ti vanti e ti dirò di cosa sei privo. Pane quotidiano. L'incompetente si presenta sempre come esperto, il crudele come misericordioso, il peccatore come baciapile, l'usuraio come benefattore, il meschino come patriota, l'arrogante come umile, il volgare come elegante e lo stupido come intellettuale. [..]"

da Il gioco dell'angelo, Carlos Ruiz Zafón

0 commenti:

Posta un commento